Come hai ben capito io amo viaggiare, che sia per lavoro o per diletto. In questo caso però non mi riferisco al compagno di viaggio per le vacanze ma parlo di compagni di quel bellissimo viaggio chiamato vita.

Il compagno di viaggio è una persona sulla quale puoi contare, è una persona che condivide soprattutto i tuoi valori e il tuo modo di vedere la vita. Se c’è una condivisione dei valori tutto avverrà di conseguenza e non è per nulla banale questa cosa. Io non credo sia possibile fare dei percorsi di vita assieme a una persona che non ha i tuoi valori perché alla prima difficoltà ti troverai solo e probabilmente anche più sfiancato per il fatto che oltre alle difficoltà che incontri dovrai sostenere il peso di un compagno di vita che a sua volta assorbe le tue energie.

Io faccio sempre l’esempio del coltello. Sei nella foresta e hai fra le mani un coltello con lo scopo di aprirti il varco nei momenti in cui ce ne sarà la necessità. Naturalmente devi avere a disposizione un buon coltello, una scimitarra che ti consenta di farti largo nella foresta tropicale più fitta…ma se invece della scimitarra avessi un coltellino di plastica? Che aiuto potresti avere da un coltello di plastica per tagliare la fitta vegetazione? Assolutamente nessuno! Già la prima volta che lo metti in uso ti si spezzerebbe malamente fra le mani e allora a cosa ti è servito? Solo ad ingannare le tua mente con la convinzione che eri dotata di un coltello.

Ecco, le persone che ti stanno a fianco devono essere per te delle scimitarre che ti aiutano veramente ad aprirti il tuo varco nella foresta e devi soprattutto essere in grado di riconoscere se il tuo compagno di viaggio è veramente una scimitarra o un coltellino di plastica! Questo è solo ed esclusivamente compito tuo! E lo stesso vale anche per gli amici, quelli veri.
Alla prossima!!